“Noi” di Zamjatin in Deepseek…

Abbiamo fatto un esperimento: fare una ricerca con la nuova applicazione cinese di AI: Deepseek con due obiettivi: trovare una breve recensione di questo romanzo distopico scritto da Eugenij Zamiatin (letto qui nella edizione di Fanucci del 2021 in occasione del centenario), e provare se esista in Deepseek qualche tipo di censura verso argomenti che trattano di limitazione della libertà in società organizzate controllate da uno stato con poteri assoluti. In effetti questo romanzo distopico, più volte censurato dal governo sovietico che ne impedì la pubblicazione nella lingua originale russa fino al 1988. (la sua prima pubblicazione, in lingua inglese, risale al 1924), risulta sempre attuale per i risvolti sociali e politici di una società preordinata, massificata e sottoposta a rigide regole di uno stato liberticida.
Dalle ultime notizie (gennaio 2025) si sostiene che l’applicazione cinese, scaricabile gratuitamente, che fa concorrenza a ChatGpt, possa avere dei limiti sulla ricerca di alcuni argomenti sensibili per quanto riguarda i diritti civili. Qui si dimostra che non pare ci siano particolari limitazioni dovute a una qualche forma di censura. Si parla liberamente di “stato totalitario”, di “perdita della libertà individuale”, ecc. Il testo del risultato della ricerca, alla domanda: “Noi di Zamjatin“, è riportato qui sotto, in corsivo. (nota: gli asterischi rimandano ai links delle fonti, per la maggior parte Su Wikipedia)

Il libro più famoso di Evgenij Zamjatin è **”Noi”** (in russo: *Мы*), un romanzo distopico scritto tra il 1919 e il 1921 e pubblicato per la prima volta in inglese nel 1924. In Unione Sovietica, invece, il romanzo fu bandito dalla censura e pubblicato solo nel 1988.

Trama e temi principali

“Noi” è ambientato in un futuro lontano, in una società totalitaria chiamata **Stato Unico**, dove gli individui sono privati della loro identità e identificati solo da numeri. Il protagonista, **D-503**, è un ingegnere incaricato della costruzione dell’**Integrale**, una nave spaziale destinata a esportare il modello di società dello Stato Unico in altri pianeti. La vita è rigidamente controllata: ogni aspetto della quotidianità è programmato, e gli edifici sono costruiti in vetro per garantire la massima trasparenza e sorveglianza.

Il romanzo esplora temi come la perdita della libertà individuale, il conformismo imposto dal potere e il conflitto tra razionalità e emozione. La storia prende una svolta quando D-503 incontra **I-330**, una donna ribelle che lo introduce a un mondo di passione e libertà, mettendo in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto.

Influenza e significato

“Noi” è considerato il **primo grande romanzo distopico** del XX secolo e ha influenzato opere successive come *1984* di George Orwell e *Il mondo nuovo* di Aldous Huxley. Orwell, in particolare, lesse e recensì l’edizione francese di “Noi” nel 1946, riconoscendone l’importanza e traendone ispirazione per il suo capolavoro.

Il romanzo è stato bandito in Unione Sovietica per la sua critica al totalitarismo e al controllo statale, temi che lo rendono ancora oggi attuale e rilevante in un’epoca di sorveglianza di massa e manipolazione delle informazioni.

Edizioni e traduzioni

“Noi” è stato tradotto in diverse lingue, tra cui l’italiano. Tra le edizioni italiane più recenti si segnalano quelle pubblicate da **Fanucci** (2021), **Mondadori** (2018) e **Newton Compton** (2021).

In sintesi, “Noi” non è solo il libro più famoso di Zamjatin, ma anche un’opera fondamentale per comprendere la letteratura distopica e riflettere sui pericoli della perdita della libertà individuale in nome dell’ordine e dell’efficienza.

Rileggere (o leggere) questo romanzo, scritto ben prima del “1984” di Orwell o del “Mondo Nuovo” di Huxley, ci riporta ancora all’attualità dei temi presenti, e un monito ad essere sempre attenti alle derive socio-politiche di tipo totalitario e massificante che sono spesso in agguato.

Una interessante e completa recensione di “Noi” si può trovare in un post di questo blog:

https://ilmestieredileggereblog.com/2024/12/31/evgenij-zamjatin-noi/comment-page-1/?unapproved=23430&moderation-hash=ee7b5897e736ba370cf1fc79403d9f58#respond

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